La sezione Anpi di Nerviano, esprime la propria soddisfazione per la riuscita dell’evento di sabato 24 gennaio, organizzato presso la sala Bergognone. La serata celebrativa della Giornata della Memoria, ha preso in considerazione la persecuzione e il genocidio delle popolazioni Rom e Sinti ad opera delle dittature nazifasciste. Alla proiezione di video sull’argomento, sono seguite esecuzioni musicali di un trio rom , mentre nella sala era esposta una mostra documentaria per contestualizzare storicamente quei fatti, che testimoniamo come anche gli zingari abbiano subito le crudeltà e le sofferenze dei lager, come gli ebrei, i detenuti politici, omosessuali, testimoni di Geova e altre categorie. Stereotipi e pregiudizi ancora presenti nella nostra società, impediscono la conoscenza e la diffusione di una pagina oscura della storia recente, constatiamo che spesso invece gli stessi rom siano ancora oggetto di discriminazioni e razzismo.
Segnaliamo che la mostra sara’ visibile anche nei prossimi giorni nell atrio del palazzo municipale.
Nella stessa serata, nella zona industriale di Lainate, si sono dati appuntamento gruppi di naziskin provenienti da tutta Europa. L’ANPI di Nerviano e il Collettivo Oltreilponte, si uniscono alla forte denuncia e alla indignazione degli amici dell’ Anpi e agli antifascisti di Lainate, per un raduno che doveva essere impedito come la legge italiana impone.
E’ impensabile che chi nega l’olocausto e
faccia propaganda di odio razziale, uso
sitematico della violenza verso immigrati
ed avversari politici, trovi spazio nelle
nostre comunità.
Non ci stancheremo mai di ripeterlo.
IL DIRETTIVO ANPI NERVIANO